SIGNIFICATO DEI COLORI: CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ

SIGNIFICATO DEI COLORI: CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ

Il significato dei colori è un campo molto vasto che abbraccia diversi concetti di varia natura tutti tra loro interconnessi, molti dei quali in relazione alle caratteristiche le proprietà sul corpo umano e sui nostri sentimenti.

I colori sono tanti e hanno moltissime sfaccettature e tonalità diverse, ma tutti derivano da diverse sovrapposizione di 3 colori primari: il blu, il rosso e il giallo.

Dall’unione di questi tre colori otteniamo altri 3 colori secondari ai primi: dal rosso col giallo otteniamo l’arancione, dal blu col rosso il viola e infine dal giallo col blu il verde.

I colori complementari sono i colori che uniti con un colore puro danno la luce bianca e sono l’arancione per il blu, il verde per il rosso e il viola per il giallo.

I colori che andremo ad analizzare hanno tutti delle particolari frequenze che attraverso il principio di risonanza (dimostrato dalla fisica quantistica) influenzano il nostro organismo a partire dai meridiani energetici e dai chakra.

Bene dopo questa breve introduzione comincerei a parlarvi del vero significato dei 7 colori principali che compongono lo spettro luminoso.

Rosso
Il colore rosso (complementare del verde) ha la lunghezza d’onda minore, ha la più grande capacità penetrativa, ma anche la minore energia e si trova al limite caldo dello spettro. Fin dall’antichità il rosso ha sempre rappresentato il fuoco; la parola stessa deriva dal sanscrito e significa sangue, vita e dall’antichità porta con sé un significato positivo di accrescimento delle forze vitali e di fertilità, ma anche di violenza, vendetta e ferocia.

Sempre dal mondo antico sappiamo che il colore rosso aveva anche un significato di morte, di martirio.

Il rosso è collegato alle passioni come l’amore e la guerra: è il colore di Marte, dio della guerra; è il colore del coraggio, dell’aggressività, della forza, dell’istinto, del desiderio ed è legato alle pulsioni ancestrali come il sonno, la fame, la sessualità..

Chi è attratto dal rosso e ci entra facilmente in risonanza ha un carattere vivace, pieno di energia, esuberante e ha un buon rapporto con la sessualità; in fase di eccesso però denota nella personalità una difficoltà a contenere le proprie pulsioni, eccessiva istintività.

Il rosso è un colore stimolante, eccitante: aumenta la frequenza cardiaca, respiratorio e la pressione arteriosa, stimola l’attività neuronale, ghiandolare e del fegato.

A livello fisiologico è in relazione stretta con i muscoli e con l’apparato osteoarticolare, a livello energetico è in relazione con il primo chakra Muladhara o chakra coccigeo ed è il colore del l’elemento fuoco ed è il colore più Yang. (scopri di più sulla teoria yin-yang)

Arancione
Risultato della mescolanza di giallo e rosso è il colore della serenità, senza eccitare come il rosso o avere un’azione elettrica come il giallo; l’arancione (complementare del blu) è il simbolo e il colore dell’energia ed è il colore della crescita, della serenità, simboleggia l’alba, il risveglio, adatto a tutte quelle persone che faticano ad alzarsi la mattina.

E’ un colore capace di attenuare la tensione, i crampi e di sublimare le pulsioni ancestrali tipiche del rosso in forme e desideri più complessi ed evoluti.

L’arancione è legato alla sensualità, alla respirazione profonda ed è quindi perfetto chi ha una respirazione superficiale, toracica, asmatica o per chi soffre di claustrofobia, ma anche per i reumatismi.

Il colore arancione stimola l’ambizione e infonde allegria ed è consigliato per quelle persone senza voglia per ritrovare energia; stimola la ghiandola tiroidea ed la secrezione del latte materno; ha un gran potere di riequilibrio energetico e riesce a smobilitare le cristallizzazioni di energia fatto molto importante per molte problematiche cutanee, renali, biliari, nervose e intellettuali.

Chi predilige l’arancione e ne entra in risonanza è una persona in genere aperta e socievole, ma con difficoltà ad esprimere le emozioni, molto riservata con gli estranei e non invadente come chi ama il rosso o appariscente come chi predilige il giallo; allo stesso modo facilmente si liberano dei preconcetti e mentalmente sono molto attivi.

Corrisponde al secondo chakra sacrale, Swadhisthana ed è un colore Yang.

Giallo
Il giallo è il colore più vivo, radiante, il più vicino alla luce del Sole; è un colore caldo, ad alto valore termico, come l’arancione, il rosso; come quest’ultimo ha un’azione stimolante a livello fisiologico, ma il suo effetto risulta a sprazzi, non forte e costante come il rosso; agisce inoltre sui nervi motori, produce energia per i muscoli e, grazie alla sua attività stimolante anche del sistema nervoso, aumenta la capacità di memoria, concentrazione e allo stesso tempo di socializzazione.

La personalità risonante col colore giallo risulta estroversa, molto attiva, allegra, originale, entusiasta verso la vita, determinata, ottimista; il giallo è il colore dell’intelletto percettivo più che raziocinante; le persone che si ritrovano a scegliere questo colore in genere cercano la liberazione da un peso, da un’oppressione problematica e vogliono un umore migliore, più leggero e senza troppi coinvolgimenti.

La sua presenza assidua denota una sorta di eccesso di fiducia nelle proprie capacità, di disperdere le proprie energie all’esterno senza più dedicare del tempo all’introspezione.

Il giallo (complementare del viola) è il colore legato al terzo chakra del plesso solare, Manipura ed è legato al sistema nervoso e digestivo, per i cinesi corrisponde all’elemento fuoco ed è un colore Yang.

Verde
Il colore verde (complementare del rosso) si colloca nel centro dello spettro luminoso e ha una funzione di equilibrio tra i colori caldi e quelli freddi. La luce verde infonde armonia, comprensione; ha vari significati in base alla gradazione: prosperità, successo, solidarietà, adattabilità oppure falsità e slealtà.

Il verde ha da sempre affinità con la natura e la sua luce è legata al rinnovamento, ma anche alla stabilità, alla giovinezza, allo sviluppo, alla speranza, alla fertilità e all’inesperienza. Al negativo vede l’invidia, la superstizione e la gelosia.

Un eccesso di verde in tutte le sue forme denota individualismo e indipendenza, con eccesso di concretezza e logica.

Il verde ha proprietà antisettiche, disintossicanti, di riequilibrio delle energie; il suo effetto calmante del sistema nervoso è evidente nel bisogno insito nelle persone di immergersi nella natura per avere sensazioni uniche di pace e di equilibrio.

Il colore verde è in affinità col quarto charka cardiaco, Anahata e per i cinesi è legato all’elemento legno ed è un colore Yin.

Blu
In cromoterapia è considerato il colore della calma, della meditazione, della serenità, della pace; essendo il colore del cielo, sin dai tempi antichi veniva considerato un colore trascendentale, spirituale, oltre che un colore di protezione.

Il blu rappresenta la verità, l’intelletto e polarizza l’attenzione verso l’interno a differenza dei colori caldi; è collegato all’ipofisi che governa tutto il sistema endocrino; ottimo per tutti i problemi che sviluppano calore e dolore.

L’azzurro dona una sensazione di spensieratezza, estroversione con gli altri, quello più tendente al verde richiama situazioni di autodeterminazione, mentre quello scuro di meditazione o malinconia.

Il rischio maggiore di una personalità azzurra è quello di staccare i ponti con la realtà restando vittima delle proprie speculazioni teoretiche; la personalità blu deve stare attenta a non sfociare nel colore nero, il colore della depressione.

Questo colore ha un effetto pacificatore del sistema nervoso, della pressione arteriosa, del battito cardiaco in quanto determina rallentamento ed espansione; risulta molto utile nei casi in cui il corpo debba rigenerarsi dopo una fatica o una malattia.

L’azzurro blu (complementare dell’arancione) ha una azione analgesica, antisettica, antinfiammatoria agendo molto bene a livello del sistema immunitario e sul sistema linfatico; è un ottimo strumento anche a livello osteoarticolare, specialmente se associato al rosso.

Il suo effetto calmante è utile per quei momenti di fretta e di eccitazione nervosa per tranquillizzare e ridare ritmo alla giornata; inoltre è ottimo per l’insonnia, per le palpitazioni, l’agitazione e per favorire lo studio nei bambini molto irrequieti.

Il colore azzurro-blu è legato al quinto chakra della gola, Vishuddha; per i cinesi corrisponde alla loggia legno ed è un colore Yin.

Indaco
Subito dopo l’azzurro-blu nello spettro dei colori troviamo l’indaco, una tonalità molto scura di blu; non appartiene ai colori primari e neanche ai colori secondari, ma ha proprietà molto significative ed è comunque uno dei 7 colori dello spettro, appunto tra il blu e il viola.

E’ un grande purificatore del sangue e agisce principalmente sulla mente.

Le sue caratteristiche sono simile a quelle del blu, ma con un effetto più profondo, vista anche la sua gradazione e la sua frequenza maggiore; è il colore legato alla visione meditative, presiede alla funzioni più elevate del pensiero e corrisponde al terzo occhio.

Ha la capacità di equilibrare i nostri organi di senso per renderli più sensibili; in generale ha un effetto calmante e anestetico specialmente a livello delle vie respiratorie, nasali, degli occhi, ecc.

Questo suo potere anestetico è dovuto alla sua virtù di riuscire a portare la coscienza ad un livello superiore.

Possiede una affinità con il sesto chakra frontale, Ajna ed è un colore Yin per i cinesi.

Viola
Situato vicino alle gradazioni ultraviolette, il viola (complementare del giallo) è il colore con la frequenza più alta e la penetrazione maggiore e per questo motivo è da sempre considerato il colore dello spirito, stimolante delle energie sottili, dell’inconscio, della creatività e dell’intuizione.

La personalità viola è legata al sogno, molto appariscente e originale, ci tiene a piacere agli altri; indicato per a mancanza di sonno, calma gli stati nervosi e irritabili.

Un suo eccesso può provocare malinconia e perdita del senso della realtà e di concretezza.

Il viola rappresenta il colore del sistema nervoso superiore e del cervello destro sede dell’intuito, della sintesi e della percezione.

Molto utile in caso di infiammazioni quali nevrosi, irritazioni dei nervi e per i disturbi della circolazione linfatica in stagno, specialmente per milza, reni e vescica; viene anche utilizzato per problemi al cuoio capelluto e nella sciatica.

Il colore viola giova in particolar modo a quelle persone che non riescono ad apprezzare e rispettare i propri pensieri, sentimenti e il propri corpo fisico.

E’ il colore del settimo chakra coronale, Sahasrara, che fa capo alla ghiandola pineale e per i cinesi è un colore Yin.

Concludendo
Quando parliamo infatti di ricettori della pelle e degli occhi si parla di anatomia e fisiologia, di fisica e matematica quando si studiano le onde elettromagnetiche e la luce con i suoi vari colori, di medicina tradizionale cinese e di equilibrio energetico quando parliamo dei meridiani del corpo e di energia.

La cromoterapia riassume tutte queste conoscenze e ci insegna che i colori, come onde elettromagnetiche, hanno una influenza molto importante sull’essere umano e possono modificarne l’equilibrio e l’omeostasi.

(testo preso da http://www.iobenessere.it/colori/)